ZONA INDUSTRIALE P.I.P. - La FARSA infinita!!
 

PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.)

I lavori di completamento delle urbanizzazioni primarie nel P.I.P. hanno avuto inizio con circa 4 mesi di ritardo!

La storia:
I lavori vengono consegnati alla Ditta "Daloiso Nicola & C. s.a.s." in data 11 febbraio 2002 e, secondo l'art. 25 del Capitolato Speciale d'Appalto allegato al Contratto, dovevano aver inizio entro 20 giorni dalla data di consegna.
In realtà i lavori iniziano effettivamente circa 4 mesi dopo e cioè il 13 giugno 2002!!!
In occasione dell'inizio effettivo dei lavori la Direzione Lavori composta dall'Ing. Francesco Cinquepalmi e dall'Ing. Giovanni Pannarale, unitamente al Responsabile del Procedimento, Ing. Andrea Zotti, semplicemente "dichiarano che in data 13.06.2002 hanno avuto effettivo inizio i lavori…" .

Il ritardato inizio dei lavori viene giustificato dai "nostri" con l'art. 1 della legge 26.07.1988 n. 291 (non pertinente con la materia dei lavori pubblici) e l'art. 2 della legge 26.07.1988 (inesistente!).

Nel frattempo, tra la consegna e l'inizio effettivo dei lavori, la ditta Daloiso, aggiudicataria dell'appalto, viene autorizzata dall'Ing. Zotti, Responsabile del Settore LL.PP. del Comune e Responsabile del Procedimento, a subappaltare il 100% dei lavori della categoria OG6 (collettore di fogna bianca) alla Ditta "Tecnomontaggi s.r.l." di Mola di Bari.

E' CASUALE CHE L'INIZIO DEI LAVORI E' AVVENUTO DOPO CHE E' STATO AUTORIZZATO IL SUBAPPALTO ALLA DITTA "TECNOMONTAGGI" CHE STA ESEGUENDO IN SUBAPPALTO ANCHE GLI ALTRI LAVORI IN CORSO NELLA ZONA PIP?

Come mai l'Amministrazione Comunale di Noicàttaro, venuta a conoscenza di un tale ritardo, anziché rescindere il contratto, incamerare la cauzione di Euro 104.360,76 (oltre 200.000.000) e chiedere i maggiori danni ha avallato la dichiarazione dei direttori dei lavori?

Non avendo rescisso il contratto nei confronti della ditta appaltatrice, è stata applicata la penale di Euro 206,59 al giorno per i 100 giorni di ritardo dell'inizio dei lavori (circa 400.000.000)?

L'interesse a realizzare i lavori nel PIP non può giustificare la mancata adozione di doverosi provvedimenti da parte degli amministratori comunali e dei funzionari!!

La beffa:
Il Comune di Noicattaro, uno dei cento Comuni della piccola grande Italia, è il più magnanimo tra gli ottomila Comuni d'Italia!
Se avesse chiesto e preteso l'applicazione dell'art. 25 del Capitolato Speciale di Appalto il Comune avrebbe introitato circa 200 milioni (cauzione) oltre i maggiori danni! Invece no!
Chi si è assunto la responsabilità per questo danno arrecato al Comune ed alle tasche dei cittadini?

A chi giova? Ai NOJANI no!! o meglio a TUTTI i Nojani no ... ma ad alcuni si, e molto!!

Vito Angelo LATROFA (Consigliere Comunale)

 

Perché i cittadini nojani sappiano!!!

Il 24 dicembre 2002 il Consigliere Vito Angelo Latrofa presentava interrogazione a risposta scritta:

- Al Signor Presidente Consiglio Comunale
- Al Signor Sindaco del Comune di Noicàttaro
- All' Assessore al P.I.P.
- Al Segretario - Direttore Generale
- Ai Signori Consiglieri Comunali
E p.c. A S.E. il Signor PREFETTO della Provincia di B A R I

Oggetto: Lavori di realizzazione delle urbanizzazioni primarie in zona PIP. Interrogazione a risposta scritta.

Circolano con sempre maggiore insistenza voci secondo le quali i lavori in corso di esecuzione all'interno del PIP non rispondano perfettamente a quelli previsti nei progetti approvati ed appaltati. Si sente parlare di differenze dell'ordine di alcune decine di centimetri, tra le quote stradali previste dal progetto appaltato e quelle dei lavori eseguiti; si favoleggia di tubazioni di fogna bianca affioranti rispetto alle caditoie stradali. Vengono avanzati dubbi circa la qualità dei materiali utilizzati nella realizzazione delle opere stradali e si paventa la loro scarsa idoneità per cui, ove ciò fosse vero, in breve tempo si potrebbero rendere necessari interventi di rifacimento e/o di ripristino: si parla di presenza di ristagno di acqua che non defluisce attraverso la massicciata stradale e che forma ampie pozzanghere di acqua, nonché di solchi prodotti dal passaggio di autovetture.
A norma dell'art. 46, 1° comma, lettera a, b, e c, del Regolamento del Consiglio Comunale si chiede di conoscere:
a) se il fatto è vero;
b) se dello stesso sia pervenuta alcuna informazione e se, nel caso sia esatta, risultino adottati o stiano per adottarsi provvedimento in proposito;
c) se l'Amministrazione Comunale intende informare il Consiglio.A tale scopo, a norma delle leggi dello Stato, dello Statuto, del Regolamento ed ai sensi della legge 241/90, rivolgo formale interrogazione con richiesta di risposta scritta in ordine a tutto quanto dianzi riportato.Il Sindaco, al quale in allegato alla presente vengono trasmesse n.21 fotografie attestanti lo stato dei luoghi, è invitato a mettere a disposizione delle persone in indirizzo la documentazione di che trattasi.

Interrogato, il Sindaco PARISI non risponde!
Sindaco!!! I cittadini e i consiglieri comunali hanno il diritto di sapere.

I Consiglieri Comunali di opposizione:
Anelli Donato, Borracci Salvatore, Cricenti Rosalba
Latrofa Vito Angelo, Moretti Saverio, Pignataro Domenico, Pignataro Rocco

 

I Gruppi del Centro Sinistra
sommersi dalla più grande vergogna!

La giustizia cammina lentamente … ma cammina per ora solo quella amministrativa (mi riferisco all'Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici di Roma!) ma mi auguro che quanto prima faccia sentire la sua voce anche la Procura della Repubblica e la Corte dei Conti!

In relazione al manifesto stracolmo di menzogne dei Gruppi Politici di Sinistra, ricordo ai "Novelli Censori" di una pseudo-sinistra che sanno fare bene una sola cosa: "contrabbando di informazione!".

I CITTADINI NOJANI DEVONO SAPERE CHE

I Gruppi del Centro Sinistra di Noicattaro vogliono:
- contrabbandare la totale mancanza di trasparenza nella gestione del P.I.P.come necessità per salvaguardare l'interesse dei cittadini;
- contrabbandare procedure scorrette nell'interesse dei cittadini;
- contrabbandare le parcelle miliardarie (di vecchie lire) e gli interessi degli Ingg. Cinquepalmi (cognato del Sindaco) e Pannarale per interessi dei cittadini;
- contrabbandare il monopolio della progettazione nel P.I.P. dell'Ing. Vanni Di Pierro (Consigliere Comunale), Arch. Vito Di Donna (Consigliere Provinciale), Ing. Antonio Buono (Assessore Comunale) e Geom. Pietro Di Bari (Consigliere Comunale) e studio come un interesse dei cittadini (SONO LORO CHE DEVONO METTERE GIU' LE MANI DALLA ZONA INDUSTRIALE e certamente non il sottoscritto: lo dimostreremo con i fatti alla prima occasione);
- contrabbandare atti illegittimi che gridano giustizia amministrativa e penale come atti assunti nell'interesse dei cittadini;
- contrabbandare "LA MANCATA ATTIVAZIONE DI PROCEDURE AD EVIDENZA PUBBLICA (l'Autorità di Vigilanza si riferisce ai seguenti incarichi:
1) riprogettazione del PIP in violazione dell'art. 17 della legge 109/94 e degli artt. 62 e 65 del DPR 554/99 a tutela dell'interesse pubblico;
2) coordinatore per la sicurezza;
3) rielaborazione progettuale ai fini della partecipazione ai bandi di finanziamento POR) per interesse pubblico";

- contrabbandare le violazioni di legge (legge 109/94 e DPR 554/99), come sostiene l'Autorità di Vigilanza, come interesse dei cittadini;
- contrabbandare la transazione n. 1049 del 22. dicembre 1997 (3 giorni prima del Santo Natale) per interesse pubblico mentre per l'Autorità di Vigilanza "E' DA RITENERSI CONTRARIA A NORME IMPERATIVE DI LEGGE";

Signori della maggioranza, davvero nell'interesse dei cittadini vigileremo affinchè, come si esprime la stessa Autorità di Vigilanza, si possa "GARANTIRE L'INTERESSE AL RIPRISTINO DI UNA SITUAZIONE DI LEGITTIMITA' SIA DI TUTELARE L'INTERESSE PUBBLICO CONCRETO ED ATTUALE A CONSEGUIRE LA MIGLIORE PRESTAZIONE PROFESSIONALE AL MINOR PREZZO POSSIBILE NEL RISPETTO DELLA LIBERA CONCORRENZA".

QUESTO SIGNIFICA FARE DAVVERO GLI INTERESSI DEI CITTADINI, SIGNORI DI UNA MAGGIORANZA ORMAI SQUALLIDA E INESISTENTE!!!

Ed io, nella veste di Consigliere Comunale, ho chiesto e continuo a chiedere tutto questo: trasparenza, legittimità, libera concorrenza, tutela del pubblico interesse.

Le gravissime accuse dell'Autorità di Vigilanza di Roma gettano fango sull'operato di Parisi e compagni e molte ombre sulla nostra città!

 

Bruciante sconfitta politico-amministrativa
di PARISI & SOCI

Durissima lezione impartita in punta di diritto dall'Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici che, nella seduta del 30 gennaio 2004 a Roma, su ricorso del Consigliere Vito Angelo Latrofa, ha deciso di segnalare al Comune di Noicàttaro che la transazione relativa al P.I.P. è contraria a norme imperative di legge ed il ricorso alla stessa sembra avvenuto per "eludere" la normativa sull'evidenza pubblica per il 2° affidamento avvenuto dopo l'espletamento del 1° incarico.

L'Autorità di Vigilanza prosegue invitando "l'Amministrazione Comunale a riesaminare gli atti di affidamento degli incarichi di progettazione in favore degli ingegneri F.Cinquepalmi e G.Pannarale posti in essere successivamente alla definizione della transazione medesima ed a comunicare a questa Autorità, ai sensi dell'art. 4, commi 6 e 7 della legge 109/94 e s.m., entro e non oltre 20 giorni dal ricevimento della presente gli atti conseguentemente assunti, al fine di garantire l'interesse al ripristino di una situazione di legittimità sia di tutelare l'interesse pubblico concreto ed attuale a conseguire la migliore prestazione professionale al minor prezzo possibile nel rispetto della libera concorrenza.

Si comunica, inoltre, che in caso di esito negativo della procedura di riesame suindicata, questa Autorità provvederà ad effettuare la dovuta segnalazione alla Corte dei Conti.

La decisione dell'Autorità di Vigilanza fa luce sull'operato delle Amministrazioni Parisi e sui suoi soci:Parisi è stato battuto sul terreno che è stato il suo cavallo di battaglia: la trasparenza amministrativa! Solo che la trasparenza, da cavallo di battaglia si è trasformato in cavallo di troia.

Per tutto quello che è stato commesso, io, Vito Angelo Latrofa, in qualità di Consigliere Comunale, commino ai suindicati personaggi la seguente punizione: "a Carnevale, a capo scoperto e cosparso di cenere, ciascuno dovrà percorrere le vie del,paese chiedendo scusa ai cittadini nojani".

A proposito: Signor Sindaco vuoi dire ai cittadini quale è l'importo pagato dal momento della transazione ad oggi ai due tecnici (e cioè a tuo cognato ed al tuo amico di sempre)???

Vito Angelo Latrofa (Consigliere Comunale)

 

SPRECONI !

I Gruppi Consiliari di Centrosinistra si sottraggono al confronto politico-amministrativo e non partecipano al Consiglio Comunale richiesto dai Consiglieri di Forza Italia.
Gli argomenti sui quali il Consiglio era chiamato a discutere riguardavano la possibilità di contenere al massimo i costi di urbanizzazione e di costruzione nel P.I.P.

La maggioranza si sottrae al confronto sostenendo che, rispetto alla possibilità di far risparmiare gli operatori economici ed incentivare il loro insediamento nel P.I.P., vi sono argomenti molto più importanti da affrontare in Consiglio Comunale.
Signori Consiglieri di Centrosinistra contrabbandate la vostra latitanza in Consiglio Comunale come un atto finalizzato ad "evitare spreco di risorse pubbliche".

VERGOGNA !!!
Il PUBBLICO DANARO CHE STATE SPRECANDO NEL P.I.P. PER MOLTE CENTINAIA DI MILIONI (di vecchie lire) CHE RICADE ANCHE SULLE TASCHE DEI NOSTRI CONCITTADINI.

SPRECONI !!!
DI QUESTI SPRECHI RISPONDERETE
AI CITTADINI DI NOICATTARO !!!


I Consiglieri Comunali

BORRACCI Salvatore - CRICENTI Rosalba
LATROFA Vito Angelo - MORETTI Saverio

 

CON IL CAMBIO DI STAGIONE
GIOVANNI PARISI
FA LE OFFERTE SPECIALI !!!

Ancora una volta di scena a Noicattaro la storia infinita della "Zona Industriale": il tutto nell'interesse di ???? ma sulla pelle dei contribuenti nojani.
Questa volta dobbiamo immaginare la Zona Industriale come un immenso supermercato dove in offerta stanno i tubi della fogna bianca in Via Calcare:

Al supermercato: paghi uno e prendi due!
Zona Industriale: paghi 2 e prendi… un tubo !!!

Tutto ciò a Noicattaro, uno dei 100 Comuni della Piccola Grande Italia ma l'unico piccolo grande Comune delle mille meraviglie !!!

E poi dicono che con la Pubblica Amministrazione non si può lavorare perché non paga e quando paga lo fa con enorme ritardo: a Noicattaro, gentilissime imprese, non solo si paga presto ma si paga due volte!!!
Intanto, perché i cittadini sappiano, con il prossimo Consiglio Comunale convocato dalle forze di opposizione, le stesse inviteranno il Sindaco, la Giunta Comunale ed i Responsabili dei competenti servizi:
1) a revocare nei confronti dei tecnici Ingg. Cinquepalmi e Pannarale, responsabili degli errori del progetto esecutivo, l'incarico di direzione lavori di completamento delle urbanizzazioni del PIP, appaltate all'impresa Daloiso;
2) ad affidare la direzione dei lavori all'Ing. Zotti, dipendente del Comune e Responsabile dell'Ufficio Tecnico;
3) ad attivare nei confronti dei tecnici Ingg. Cinquepalmi e Pannarale, la procedura per il recupero del danno di € 193.415,11 (£. 374.505.000) subìto dal Comune di Noicattaro (sino ad ora) in conseguenza degli errori del progetto esecutivo.

 

CHI L'HA VISTO?: IL TUBO
GIOVANNI PARISI
da Sindaco a Mago del Paese

Ancora una volta nella Zona Industriale di Noicattaro si verificano fatti clamorosi.
In Via Calcare (strada di circa 2 chilometri che collega la Zona PIP e la Lama nei pressi della Chiesa) misteriosamente è scomparsa la tubazione della fogna bianca.
In compenso all'impresa sono stati pagati i lavori per circa 200.000 Euro (circa 400 milioni di vecchie lire)!
Il film è stato già visto diverse volte! I fatti sono stati denunciati pubblicamente in numerose circostanze.
La domanda sorge spontanea:
Sono previste molte repliche o è il caso di aspettarsi il finale di una farsa che dura ormai da tanto tempo?
Il Sindaco e la sua maggioranza tacciono!
Sono ancora presenti nel vocabolario di Parisi e della maggioranza che lo sostiene la terminologia a lui tanto cara come "palazzo di vetro", "trasparenza", "corretta gestione della cosa pubblica"?
Oppure il potere logora a tal punto da far ritenere al Sindaco di Noicattaro di essere al di sopra e al di fuori di ogni regola?

I cittadini di Noicattaro sanno SI giudicare.

Vito Angelo Latrofa
Consigliere Comunale Noicattaro

 
LA VERITA'
PARISI E COMPAGNI HANNO BLOCCATO IL P.I.P.

Il 3 aprile 2002, su richiesta dei Consiglieri di opposizione, si è tenuto il Consiglio Comunale per discutere sui problemi del PIP di Noicattaro.
Durante la seduta consiliare il consigliere Latrofa denunzia una serie di atti fortemente sospetti di illegittimità approvati da Parisi e dalla sua maggioranza, ribadisce quanto affermato in altre occasioni in ordine agli errori contenuti nei progetti di urbanizzazioni presentati dai due tecnici (Cinquepalmi cognato di Parisi e Pannarale) e chiede le dimissioni "per incompatibilità" del Sindaco.
Ad oggi i lavori affidati a due diverse imprese sono stati parzialmente realizzati in quanto sono stati sospesi.
In particolare una parte dei lavori, nella misura di circa il 70%, è stata affidata in appalto all'impresa Rotice Antonio & C. s.a.s. di Manfredonia: la consegna dei lavori da eseguire viene effettuata il 28.11.2001 e, per contratto, dovevano essere ultimati e consegnati entro il 27 giugno 2003.
Tali lavori risultano sospesi il 27.02.2003 dalla Direzione Lavori (Cinquepalmi e Pannarale). La sospensione è ritenuta illegittima dall'impresa la quale si è riservata di chiedere al Comune il pagamento dei danni.
Il restante 30% dei lavori viene affidato all'impresa Nicola Daloiso & C s.a.s. di Margherita di Savoia: la consegna dei lavori da eseguire viene effettuata il giorno 11.02.2002 e, per contratto, devono essere ultimati entro il 10.11.2002.
Il 21 ottobre 2002, esattamente 20 giorni prima della scadenza del termine per consegnare i lavori da parte della Ditta Daloiso, questi ultimi vengono sospesi dalla Direzione lavori (Cinquepalmi e Pannarale). Anche in questo caso la sospensione è ritenuta illegittima dall'impresa che si riserva di chiedere al Comune il pagamento dei danni.
I lavori affidati all'impresa Daloiso dell'importo complessivo di € 1.043.807,64, oltre IVA, sono in gran parte finanziati dalla Regione Puglia.
La Regione Puglia, in data 7 maggio 2003, con prot. n. 38/A/002846, comunica che, "vista la scadenza dei lavori fissata al 10.11.2002 non rispettata in quanto gli stessi sono sospesi dal 21.10.2002 e, ad oggi (7 maggio 2003), risultano realizzati in percentuale del 32% circa… l'Ufficio provvederà alla revoca del finanziamento".
Nonostante la lettera della Regione Puglia, ad oggi, 12 giugno 2003, tutti i lavori risultano sospesi.
Si noti che questi ultimi lavori (fogna bianca Via Calcare) che risultano realizzati al 32% e pagati all'impresa (per circa 400 milioni di vecchie lire), in realtà non esistono (tubazioni, pozzetti, ecc. ecc.)
Consiglieri comunali di centro sinistra, quando finirà il tempo di tenere la testa sotto la sabbia come gli struzzi????
Che ne è della trasparenza e del buon governo???

I Consiglieri Comunali
BORRACCI Salvatore - CRICENTI Rosalba
LATROFA Vito Angelo - MORETTI Saverio

 
COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA
Il 20 marzo 2003 il Consigliere Vito Angelo Latrofa interrogazione a risposta scritta:

Al Signor Sindaco del
Comune di Noicàttaro

Oggetto: Assegnazione lotti e realizzazione capannoni nel P.I.P.
Interrogazione a risposta scritta.

Con la presente, lo scrivente Consigliere Comunale Vito Angelo Latrofa, in relazione ai dati contenuti nei prospetti riepilogativi relativi allo stato attuale della procedura di assegnazione dei lotti e di realizzazione degli insediamenti da parte degli assegnatari,

dopo aver evidenziato che:

Procedura realizzazione capannoni.
Per la presentazione dei progetti edilizi, l'Aministrazione Comunale aveva fissato il termine ultimo, pena la revoca delle assegnazioni, del 30 giugno 2002.

Risulta invece che:
- n. 14 assegnatari non hanno affatto presentato alcun progetto
-
di tutti i progetti presentati, almeno n.13 sono stati presentati oltre il termine del 30 giugno e di questi n.3 nel mese di settembre e n.5 nel mese di dicembre 2002.

Procedura assegnazione lotti.
Ad oggi mentre tutti i lotti risultano assegnati, non sono state ancora sottoscritte le Convenzioni con n. 8 assegnatari a cui risultano assegnati ben 17 lotti del P.I.P. per una superficie di oltre 17.000 mq.
Contestualmente sono pervenute n. 18 ulteriori richieste di assegnazioni di lotti che non possono essere accolte per indisponibilità di lotti liberi.

Interroga la S.V.

con richiesta di risposta scritta, per conoscere le iniziative che l'Amministrazione Comunale intende assumere:
- nei confronti degli 8 assegnatari che a distanza di anni non hanno ancora provveduto a sottoscrivere le relative Convenzioni;
- nei confronti dei 14 assegnatari che non hanno affatto presentato alcun progetto;
- nei confronti dei 13 assegnatari che hanno presentato i progetti edilizi oltre il termine del 30 giugno 2002.
- e se l'amministrazione ritiene opportuno preparare un nuovo bando pubblico per formulare una graduatoria di assegnazione dei lotti resisi vacanti.

Tutto cio in considerazione della circostanza che mentre vi sono diversi assegnatari che dimostrano scarso interesse al rispetto degli impegni assunti con l'Amministrazione Comunale, vi sono ben 18 richieste di assegnazioni di lotti che non possono essere accolte per indisponibilità di lotti liberi.

Interrogato, il Sindaco Parisi non risponde!

I Consiglieri Comunali di Opposizione
Anelli Donato, Borracci Salvatore, Cricenti Rosalba
Latrofa Vito Angelo, Moretti Saverio


 

 

  MISFATTI & MISTERI  
 

I POPOLARI attaccano il SINDACO PARISI

Nella seduta del Consiglio Comunale del 18 Febbraio 2004 il GRUPPO CONSILIARE del PARTITO POPOLARE ha attaccato duramente la GIUNTA PARISI, passando formalmente e definitivamente all'OPPOSIZIONE.
Durante la riunione consiliare il Capogruppo dei Popolari ha rinfacciato al Sindaco la mancanza assoluta di TRASPARENZA, la GESTIONE CLIENTELARE del Comune e la mancanza di RISPETTO per i compiti e le funzioni del Consiglio Comunale: il tutto condito da SPOCCHIOSA ARROGANZA; qualità sconosciute qualche anno fa al … figlio del popolo che aveva fatto della correttezza amministrativa il suo cavallo di battaglia!

… ed intanto i DIRIGENTI del Comune VANNO VIA !!!
… è andata via la dott.sa Scalini, già Comandante della Polizia Municipale e sta per fare le valigie il Dirigente dell'Ufficio Tecnico Ing. Didonna.

Perché Signor Sindaco?
Perché Signori della Giunta?
Perché Signori della maggioranza?
Per antipatia?
Per incompatibilità di carattere?
Per incompatibilità ambientale?
O forse … per inconfessabili ragioni?

Nel frattempo il buon Parisi riempie gli Uffici …
… con AMICI ed AMICI DEGLI AMICI !!!

Quanto costa alla Città di Noicàttaro?
Basta aumentare le tasse !!??
Parisi, il tuo tempo è scaduto!!!

 
La fine dell'Ulivo a Noicàttaro

Con l'uscita ufficiale del gruppo consiliare del Partito Popolare dalla maggioranza durante l'ultimo Consiglio Comunale, la Giunta Parisi ha ormai il sostegno di un unico partito: i DS ed il supporto di liste civiche (che ormai non rappresentano più niente nel nostro paese se non dei nomi e cognomi da accontentare volta per volta o da sostenere nella loro attività professionale).
Quello che sembrava dovesse essere l'Ulivo più forte della Provincia di Bari è ridotto ad un cumulo di macerie.
Il dibattito politico è inesistente, la democrazia dei partiti è scomparsa, il decisionismo del sindaco è funzionale solo ed esclusivamente ai propri interessi e non all'interesse del paese.
Noicattaro ormai, Parisi imperante, è terra di conquista da parte di presunti tecnici e funzionari forestieri: dal Capo Staff al Comandante della Polizia Urbana, dai due geometri neo-assunti all'ingegnere assunto per mobilità a dicembre scorso e così via, tutti al suo esclusivo e personale servizio!
Parisi sceglie, decide e poi informa i suoi assessori, tutti debolissimi sia nel collaborare che nel comprendere la portata degli atti che adottano; poi notifica al Partito dei DS quello che ha deciso e fatto deliberare.
Risultato: se sono d'accordo si va avanti, in caso contrario tutto si ferma!
Ogni volta che il gruppo consiliare del PPI ha chiesto di capire i perché delle scelte o la ragione di certi atti amministrativi è stato accusato di voler intralciare il cammino dell'amministrazione.
Parisi, intanto, ha proceduto e procede come un carro armato a distribuire nomine, incarichi, assunzioni… tutto nel disordine e sfiorando l'illegittimità.

Conosciamo già questi metodi: Parisi nella scena politica del nostro paese appare, prende quello che c'è, crea danni poi accusa e scompare lasciandosi dietro terra bruciata.

Lo fece nella DC, lo sta facendo nell'Ulivo

Buona fortuna! Il gruppo consiliare del PPI non ci sta e sceglie di passare all'opposizione per svolgere un ruolo di controllo e vigilanza sulla legittimità degli atti amministrativi, sulla loro efficacia e sulla loro economicità e si impegna a denunciare all'opinione pubblica ogni violazione.

Vito Angelo Latrofa
Capogruppo Consiliare

 

LA DOTT.SSA MARIA MANCINI
Segretario Comunale e Direttore Genererale del Comune di Noicattaro

DEVE ANDARE VIA DA NOICATTARO
per INCOMPATIBILITA' AMBIENTALE

Nonostante i ripetuti inviti a svolgere il ruolo istituzionale che le compete in quanto dipendente dello Stato e rappresentante di esso nel Comune di Noicattaro, la Dott.ssa Maria Mancini continua inperterrita a svolgere un'attività para-politica.
Il che non ci garba molto e, alle denunce già fatte agli Organi competenti, se ne aggiungerà un'altra indirizzata a S.E. il Prefetto di Bari in quanto, come in altre occasioni, nell'ultimo Consiglio Comunale, a seguito di sue irriguardose espressioni nei confronti della minoranza, i Consiglieri di opposizione hanno abbandonato l'aula!
Ciò è accaduto venerdì 27 settembre 2003 e, abbandonando l'aula, i Consiglieri hanno verbalizzato la seguente dichiarazione: "… è l'ultimo gesto di scorrettezza, in ordine di tempo di chi, venendo meno ai propri compiti di garanzia istituzionale, non garantisce i diritti dei consiglieri comunali".

TU QUOQUE
ALLA CORTE DI GIOVANNI PARISI?
LA DOMANDA SORGE SPONTANEA:

PERCHE' A NOICATTARO AVVIENE TUTTO CIO'?

 

IL GRANDE BLUFF !!!

Il Sindaco Parisi e la sua Giunta continuano a fare un'avvilente propaganda demagogica, costellata di bugie e di penose falsità pur di ottenere consensi elettorali.
La notizia relativa alla prossima istituzione di una Scuola Media Superiore (il Liceo Classico) è apparsa su Metropolis, giornale del regime regolarmente finanziato dai cittadini nojani, su alcuni manifesti anche questi pagati dai cittadini nojani e su qualche quotidiano.

Niente di più falso!!!

In realtà i cittadini devono sapere che la notizia sbandierata ai quattro e più venti (vi sono comprese anche le "trombe d'aria": è il nuovo vento che soffia quando si dicono chiacchiere e bugie) dal primo cittadino, si riferisce alla delibera n. 121 adottata dalla Giunta Provinciale in data 12.3.03, anch'essa colta da improvvisa ed inarrestabile "tromba d'aria", la quale ha programmato una lunga lista di nuove istituzioni scolastiche da avviare in tantissimi paesi della provincia e, tra questi, anche a Noicattaro.

ATTENZIONE, non da subito, ma dall'Anno Scolastico 2004/05!!!

Il nostro Sindaco, uomo di scuola, tace e fa finta di non sapere non solo che la eventuale istituzione della Scuola a Noicattaro decorrerebbe dal 2004 e cioè dopo le votazioni dell'anno prossimo ma tace anche sul fatto sostanziale che la autorizzazione all'indirizzo di studio prescelto è subordinata alla obbligatoria, non eventuale, approvazione dei competenti organismi.
Ecco il grande bluff !!!
In verità ci si trova di fronte ad un periodo di oggettive difficoltà che vanno da quelle di carattere economico all'esiguo numero di alunni che sempre più diminuiscono ed alla impossibilità dell'Ente locale preposto a concedere le autorizzazioni richieste dalle Amministrazioni di Adelfia, Polignano, Casamassima, Triggiano, Rutigliano, Noicattaro.
Ormai, caro Sindaco, dovresti aver capito almeno due cose:
1) i nostri concittadini non hanno l'anello al naso
2) i nostri concittadini hanno imparato che occorre ragionare per poter giudicare: essi hanno ragionato sulle cose promesse e non mantenute ed hanno deciso di darti una bella lezione!!!

I tuoi fallimenti politico-amministrativi sono sotto gli occhi di tutti: dal P.I.P. al Piano Commerciale, dal Piano di viabilità alla sicurezza dei cittadini, dalla scarsa vivibilità della nostra cittadina alle scuole, per citare qualche esempio.

Gentile Sindaco il tuo tempo è finito!!!
Ora hai una sola possibilità: rassegnare le dimissioni !!!

I Consiglieri Comunali
Borracci, Cricenti
Latrofa, Moretti

 
LE SCUSE DEL SINDACO PARISI
AI CITTADINI NOJANI !!!

Persino le Ferrovie del Sud Est sono più brave e più tempestive della Giunta Parisi e della sua fantomatica maggioranza.

Le pubbliche scuse chieste attraverso un manifesto alla cittadinanza nojana rappresentano solo il penoso tentativo di giustificare i gravissimi disagi provocati ai cittadini, agli studenti, ai lavoratori e alle donne per la sistemazione della nuova stazione ferroviaria! Per raggiungerla occorre percorrere una stretta strada di campagna, priva di marciapiedi e di segnaletica, senza illuminazione e, come se non bastasse, isolata dal resto del paese.

Grazie Sindaco per l'ennesimo regalo che ci hai fatto, tanto il treno tu non lo prendi!

Come poteva la Giunta da te guidata risolvere questi piccoli problemi se era impegnata a tempo pieno a risolvere problemi ben più gravi nella zona industriale?

Sindaco, predicasti tanto bene che molti, nel 1995, credettero che davvero era arrivato il tempo della "casa comune", della "trasparenza amministrativa" della "sana amministrazione" e della "politica con la P maiuscola" !!!

In verità pensavamo di averle viste e sentite tutte. Invece no! Il Sindaco Parisi si cosparge il capo di umiltà (udite, udite!) e chiede scusa ai concittadini: per quanto ci riguarda questa sceneggiata è l'ennesima dimostrazione dei danni incalcolabili provocati in otto anni dall'amministrazione Parisi & soci.

Tutti insieme ora intoniamo:
- grazie, Giunta Parisi, grazie per aver costruito il partito dei tecnici (pochi ma buoni!)
- grazie per aver dato loro il Piano Regolatore
- grazie Giunta Parisi grazie per averci dato la nuova stazione (realizzata dalla Sud Est)
- grazie per aver dotato la stazione di strade, marciapiedi ed illuminazione
- grazie Giunta Parisi grazie per aver realizzato la zona industriale (???)
- grazie per aver dimostrato come si amministra in maniera …… !!!
- grazie Giunta Parisi grazie per aver fatto sognare ai nojani la seconda repubblica
- grazie per aver trasformato la casa di vetro in una camera oscura!

PECCATO SINDACO!
AVRESTI VOLUTO FARE DI PIU'… PER ...!!!
TI E' MANCATO IL TEMPO!

Vito Angelo Latrofa
Consigliere Comunale

 

PARISI COSTRETTO AD
ABBANDONARE L'AULA

LA MAGGIORANZA BATTUTA IN CONSIGLIO COMUNAL
E

I consiglieri comunali della maggioranza Parisi, nella seduta del Consiglio del 7 novembre u.s., su proposta dell'opposizione, sono stati costretti ad astenersi per difendere Parisi, Cinquepalmi e Lasorella.
La proposta dell'opposizione tendeva a fare chiarezza sulla situazione della zona di espansione in Contrada Scizzo (zona "C" verso mare) in ordine agli obblighi di tutti i lottizzanti (vecchi e nuovi) come prevedeva la delibera di Consiglio Comunale del 1997.
Si trattava, in altre parole, di verificare, sulla base della Variante al Piano di Lottizzazione approvato nel 1997, "la regolarizzazione degli obblighi tra tutti i lottizzanti con la predisposizione della ripartizione degli oneri e degli utili".
In pratica, condizione essenziale e prioritaria per rilasciare le singole concessioni, è che i proprietari si convenzionino contestualmente per ripartire equamente tra tutti gli utili (i volumi da realizzare) e gli oneri (urbanizzazioni primarie e secondarie).

PERCHE' NON VIENE RISPETTATA LA DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE?

1) i progettisti incaricati dal Comune per redigere la Variante alla Lottizzazione d'Ufficio sono l'Arch. Vincenzo Lasorella e l'Ing. Francesco Cinquepalmi;
2) la Variante viene approvata in Consiglio Comunale il 29.09.1997 (guarda caso Sindaco Parisi);
3) la concessione per la costruzione di una villa unifamiliare che, secondo alcuni cittadini è illegittima, viene rilasciata in data 28.07.2003 dall'Arch. Vincenzo Lasorella (oggi Dirigente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Noicattaro: che carriera!;
4) perché il progetto della villa unifamiliare -secondo alcuni cittadini- illegittimo, porta la firma (guarda caso!) dell'Ing. Francesco Cinquepalmi (cognato del Sindaco, progettista della lottizzazione prima e della villa unifamiliare ora).
E così i Consiglieri di maggioranza Boccuzzi Felice, Di Pierro Giovanni, Liturri Luigi, Di Bari Pietro, Latrofa Giacomo, Ciavarella Antonio, Zaccaro Maria Addolorata, Liturri Filomena e Diserio Antonio, per difendere Parisi hanno fatto come gli struzzi: "hanno messo la testa sotto la sabbia".

Il Capogruppo Consiliare
Vito Angelo Latrofa

 
 

Comunicazione al Consiglio Comunale

Signori Colleghi,

desidero approfittare di questa occasione per comunicare a tutti voi che ho aderito con convinzione ed in via definitiva a Forza Italia.
Le motivazioni vengono da lontano e credo che non sia il caso di fare la cronistoria dei fatti che mi hanno condotto a prendere la difficile ma indifferibile decisione di abbandonare il Partito e lo schieramento politico nel quale sono stato eletto nel 1999 per aderire a Forza Italia, Partito di opposizione a Noicattaro.
Mi basta ricordare che nessun Consigliere Comunale, eletto nella lista del PPI alle ultime amministrative, è rimasto nella maggioranza di centro sinistra.
Siamo tutti arroganti ed arrivisti o forse, in maniera subdola e studiata nei minimi dettagli, lentamente ma inesorabilmente, l'asse Nuova Città-DS ha operato per emarginare i Consiglieri eletti nel Partito Popolare?
E' appena il caso di ricordare ai colleghi del Consiglio Comunale che sin dal novembre 2001 si sono verificati fatti politicamente gravi ed inaccettabili per i Popolari di Noicattaro. Infatti all'epoca non fu neanche possibile discutere ed approvare prima del Consiglio Comunale, a livello di maggioranza, il documento politico-programmatico predisposto dal Sindaco.
Il Partito Popolare, 2^ forza politica all'interno della maggioranza ed unico Partito di centro, decise di uscire dalla maggioranza.
Ma di tutto questo ci saranno altre occasioni per discutere abbondantemente.
In questo momento mi preme far presente che finalmente, insieme al collega Salvatore Borracci, continuiamo a fare politica dall'opposizione, per offrire al Paese, insieme a tutti gli altri Partiti e Gruppi di Centro destra, una valida alternativa politica ed amministrativa ad un centro sinistra inesistente, ad una politica soffocata da accordi presi al di fuori dei luoghi istituzionali, alla emarginazione sistematica dei Consiglieri Comunali ed in particolare a quelli di maggioranza, ridotti solo e soltanto ad approvare i "voleri" dell'onnipotente Sindaco di Noicattaro.

Noicattaro, 31.03.03